Nel corso dell’incontro, tenutosi lo scorso mercoledì 19 marzo, è stata ribadita con forza la necessità di un significativo aumento delle risorse per gli enti locali.
La delegazione della Confservizi-CISPEL Sardegna ha evidenziato le crescenti difficoltà finanziarie che affliggono numerose aziende associate, partecipate da Comuni e Province sarde. Tale situazione critica rischia di compromettere la qualità dei servizi pubblici essenziali erogati ai cittadini e la sostenibilità dei modelli di gestione pubblica attualmente in vigore.
Durante l’audizione, è stato chiaramente espresso come un potenziamento del Fondo Unico rappresenterebbe un intervento cruciale per assicurare la continuità operativa delle aziende del settore. Un maggiore sostegno economico consentirebbe di affrontare le sfide economiche contingenti, salvaguardare i livelli occupazionali e garantire la fornitura di servizi di qualità alla collettività.
Confservizi-CISPEL Sardegna ha registrato una particolare attenzione da parte del presidente della Commissione e auspica che le argomentazioni presentate vengano tenute in debita considerazione nella definizione delle politiche regionali. L’Associazione continuerà a seguire da vicino gli sviluppi della situazione, rimanendo impegnata nella tutela degli interessi delle proprie aziende associate e nella promozione di un sistema di servizi pubblici efficiente e sostenibile per la Sardegna.
(Immagine di copertina generata dall’AI)